Finisterre consiglia CARMINA BURANA nella tradizione popolare

 SABATO 1 AGOSTO

Auditorium Parco della Musica – Cavea- ore 21.00

Concerto per coro, due pianoforti, percussioni, strumenti e voci naturali

direzione artistica
Nando Citarella, Stefano Saletti, Maurizio Trippitelli

Renzo Renzi direttore
Coro Lirico Italiano

pianoforti
Monaldo Braconi, Silvia Cappellini Sinopoli

percussioni
Maurizio Trippitelli Percussion Ensemble
con
Salvatore Campo, Fabio Giovannoli, Alberto Toccacieli, Michele Vinci

Cymbalus Ensemble

voci naturali
Gabriella Aiello, Nando Citarella, Barbara Eramo

musici
Pietro Cernuto friscaletto, ciaramella, zampogna, voce
Gabriele Coen clarinetto, flauto
Carlo Cossu violino
Giovanni Lo Cascio percussioni
Mauro Palmas liuto cantabile, mandola, voce
Stefano Saletti oud, lauta, chitarra, bouzouki, voce
Pejman Tadayon bamtar, ney, saz, voce

 

L’incontro tra la tradizione popolare e la musica colta. La partitura di Carl Orff integrata con le musiche e i canti medievali originali; l’unione di coro, pianoforte e percussioni sinfoniche con gli strumenti antichi e popolari. Un ensemble di 100 elementi che vuole tracciare un ponte tra storia e tradizione, cercando di riportare i canti religiosi o profani, scherzosi, amatori, satirici, blasfemi e mistici che compongono i Carmina Burana alla dimensione originaria alla quale si ispirò Carl Orff per la sua omonima composizione nel 1937. Il progetto vuole riportare all’origine lo spirito di mosaico multilingue e multiculturale che animava i racconti e le storie narrate nel Codex buranus che prese successivamente il nome di Carmina Burana. Per far emergere il contenuto assai vario dei temi trattati si è deciso di attingere, oltre al latino e al tedesco, alle “lingue” delle varie tradizioni popolari, dal siciliano al napoletano al sabir, la lingua del Mediterraneo. Un grande viaggio per fare dei Carmina un unicum tra mondi musicali ed espressivi apparentemente differenti che, presentati in questa nuova veste, fanno comprendere e apprezzare il modo in cui la musica Occidentale colta ha sempre saputo accogliere suggestioni della più varia provenienza e utilizzarle come un mezzo per rinnovarsi e reinventarsi.

Info e Riduzioni

HELIKONIA@TISCALI.IT