Giovedì 29 maggio 2014 i fischietti di terracotta del Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari saranno in concerto con Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana insieme al Coro Popolare diretto da Annarita Colaianni.
“La terra – il soffio”: una festa in musica per accogliere la donazione al Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari dell’intera collezione di oltre 2.400 fischietti in terracotta appartenuti ad Andrea Amaro.
Andrea Amaro (1943-2012), dirigente generale sindacale della CGIL , ha sempre accompagnato il suo impegno nei confronti del mondo del lavoro e delle relazioni sindacali, anche a livello internazionale, con una grande attenzione ai valori sociali e culturali dei popoli. Bagaglio dei suoi molteplici viaggi di lavoro in tutto il mondo è stata quindi, oltre alla professione, la curiosità verso la storia e le radici e le tradizioni popolari delle realtà culturali che andava incontrando. Fin dall’età di vent’anni una passione, probabilmente sempre crescente e soggiogante come si addice ai grandi collezionisti, lo portò a collezionare fischietti di terracotta provenienti da ogni parte del pianeta. Questi piccoli e già in sé magici e incantevoli e a volte surreali oggetti della tradizione popolare universale e millenaria, hanno origini molto antiche ed erano certamente già fabbricati in epoca pre-romana. La loro simbologia e le loro finalità presentano molte interessanti sfaccettature che vanno dal semplice gioco dei bambini, al pegno d’amore fino a doti apotropaiche. E’ stata la precisa volontà degli eredi, Roberto Amaro e Miria Ridolfi, di non voler disperdere questa collezione a permetterne l’acquisizione al Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari degli oltre 2400 fischietti collezionati in quarant’anni da Andrea Amaro : fischietti che vanno ora ad incrementare la raccolta già esistente presso il Museo composta però di soli pezzi italiani, soprattutto provenienti da Puglia, Basilicata e Piemonte, con alcuni esemplari dei primi anni del ‘900.
Le principali provenienze dei fischietti della raccolta Andrea Amaro, ricostruite con il valido supporto di Liliana Rossetti che ha fornito al Museo la fondamentale assistenza anche nella fase di inventariazione, sono:
EUROPA
ITALIA Basilicata (Matera); Veneto (Nove); Asiago; Umbria (Montefalco); Ficulle; Deruta; Toscana (Cortona); Abruzzo; Emilia Romagna (Santarcangelo); Puglia; Sicilia (Caltagirone); (Caltanissetta); Calabria; Lazio; Marche; Sardegna.
PORTOGALLO; SPAGNA; RUSSIA; UCRAINA; TAGIKISTAN; UZBEKISTAN; MOLDAVIA; UNGHERIA; LITUANIA; LETTONIA; EX-JUGOSLAVIA; SLOVENIA; FINLANDIA; GERMANIA; POLONIA; UNGHERIA; ROMANIA; GRECIA; BELGIO; SPAGNA; FRANCIA; KOSOVO; TURCHIA
CENTRO e SUD-AMERICA
PERÙ (AYACUCHO); MESSICO; CILE; COLOMBIA; MESSICO; NICARAGUA; VENEZUELA; BRASILE; ARGENTINA; CUBA; COSTARICA; BOLIVIA; GUATEMALA
ASIA
INDIA; INDONESIA; CINA; GIAPPONE; THAILANDIA
AFRICA
CAMERUN; NORD-AFRICA; CENTRO-AFRICA
In questo evento è inserito un laboratorio didattico guidato dallo stesso Ambrogio Sparagna che con gli allievi di una scuola media a indirizzo musicale preparerà l’originale “partecipazione” dei fischietti al concerto: questi piccoli quanto incantevoli e spesso surreali strumenti si troveranno di nuovo protagonisti, come nei giorni di festa del passato, per riattualizzare un legame millenario e universale con la storia, la cultura e la musica popolare.
Sarà anche un’occasione per inaugurare una delle periodiche esposizioni tematiche realizzate con i materiali del Museo non esposti in permanenza: la mostra dossier “A Sud del Museo” . La mostra intende offrire, attraverso l’esposizione di costumi, maschere, oggetti devozionali, cartelloni di cantastorie, strumenti di lavoro e manufatti artigianali, un itinerario visivo in cui si intrecciano evocativamente i temi del quotidiano con le varie espressioni delle identità e le culture locali del nostro Mezzogiorno.
Il programma della giornata prevede inoltre la presentazione de “Il Museo si racconta”: rinnovato percorso informativo, descrittivo e multimediale per le sale espositive del MAT volto a garantire il miglioramento della fruizione e della conoscenza del museo, con nuovi apparati didattico/descrittivi, scenografie e sonorizzazioni e arricchito da citazioni poetiche che rimandano ai temi espositivi.
Programma
Ore 16.00 Laboratorio didattico guidato da Ambrogio Sparagna con la partecipazione degli allievi della scuola media ad indirizzo musicale Virgilio di Roma
Ore 17.00 “A sud del museo” inaugurazione mostra dossier curata da Emilia De Simoni e Letizia Campoli
Ore 18.00 “Il Museo si racconta” presentazione dei nuovi percorsi informativi, descrittivi e multimediali per sale espositive
Ore 19.00 “La terra – il soffio” I fischietti in terracotta della collezione Andrea Amaro “in concerto” con:
Ambrogio Sparagna Orchestra Popolare Italiana Coro Popolare diretto da Annarita Colaianni
Ambrogio Sparagna – voce, organetto
Clara Graziano – voce, organetto
Alessia Salvucci – tamburello
Raffaello Simeoni – voce, fiati popolari
Cristiano Califano – chitarra
Erasmo Treglia – violino, ghironda, ciaramella
Annarita Colaianni – voce
Con la partecipazione degli allievi della scuola media ad indirizzo musicale “Virgilio” di Roma
Concerto prodotto in collaborazione IDEA-MAT / FINISTERRE
L’INGRESSO ALLE ATTIVITÀ È LIBERO / FINO AD ESAURIMENTO POSTI
Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia – Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari
Direttrice: Maura Picciau
Piazza Guglielmo Marconi 8 – 00144 Roma EUR
Tel: (39) 06 5926148 – (39) 06 5910709 Fax: (39) 06 5911848 ic-d@beniculturali.it
Trasporti: Metro Linea B (eur Fermi) – Autobus 30 Express, 17, 671, 703, 707, 714, 762, 765, 791